Ci sono posti sparsi nel mondo che regalano, a coloro che hanno la fortuna di scoprirli, l’opportunità di regalarsi tutto ciò che la quotidianità non riesce a donare: la pace dei sensi, coccole per il corpo e un relax generale che non fa altro che rigenerare in vista degli impegni futuri. Ci sono soggiorni benessere che tutti devono provare, in luoghi carichi di storia, di arte o semplicemente incastonati in cornici bucoliche a dir poco spettacolari.
Terme di Hammamat Ma’In, Giordania
Tra il Mar Morto e la cittadina di Madaba, nel cuore del governatorato di Madaba, si trovano le Terme di Hammamat Ma’In: sfruttano ben 63 sorgenti che scorrono nelle profondità della Terra, per poi sgorgare da una scenografica montagna in basalto nella gola Wadi Mujib. Queste acque benefiche e ricche di minerali in origine sfiorano una temperatura di 60° e solo grazie a cascatelle naturali si raffreddano, permettendo a chiunque di poterne godere. Le terme di Hammamat Ma’In regalano bagni termali indimenticabili, avvolti da un paesaggio desertico rosseggiante e, sullo sfondo, la forma conica del monte Mukawar.
Pare che queste sorgenti termali siano state frequentate persino da Erode il Grande, affetto da reumatismi e da psoriasi.
Gli Inferni di Beppu, Giappone
Tra i soggiorni benessere più affascinanti al mondo c’è quello a Beppu, sull’isola vulcanica di Kyushu: qui si trova uno dei complessi termali più belli al mondo, con 8 inferni ossia sorgenti termali che, con la loro acqua rovente, alimentano altrettante piscinette dalle quali emergono vapori e forti odori di zolfo. Nella cosiddetta “Città Infernale” ci si può godere un bagno nelle rosse acque del Chinoike Jigoku oppure nell’Umi Jigoku, in acque color cobalto e con una circostante vegetazione dall’aspetto tropicale. Nel Kamado Jigoku si possono fare non solo bagni termali, ma anche assaggiare cibi tradizionali cotti direttamente sul vapore termale.
Un soggiorno a Beppu è un’esperienza davvero imperdibile, senza contare che è possibile anche godere dei benefici eccezionali del Beppu Sand Bath, con tanto di sabbiature fatte con la stessa sabbia termale.
Terme di Bagno Vignoni, Italia
Bagno Vignoni è una piccola e pittoresca frazione del borgo toscano di San Quirico d’Orcia, nel cuore della splendida Val d’Orcia. Qui si trovano sorgenti termali note sin dall’epoca romana, sfruttate in seguito anche da personalità come Lorenzo De’Medici e Caterina da Siena: la caratteristica del borgo è la grande vasca centrale in Piazza delle Sorgenti, la quale raccoglie le calde acque sorgive che sgorgano da falde sotterranee di origine vulcanica. Per godere dei benefici di queste storiche terme, si consiglia di raggiungere il “Parco Naturale dei Mulini”, il cui nome rimanda alla presenza di quattro mulini medioevali risalenti al XII secolo. Le acque attraversano il parco in ruscelletti che sfociano in piscinette naturali, dove è possibile fare un rilassante bagno anche durante la stagione fredda, godendo di una magnifica vista su tutta la Val d’Orcia.
Dopo un bagno rilassante non c’è nulla di meglio che degustare la cucina locale presso l'”Osteria del Leone”, una delle più antiche locande di tutta la Toscana.
Terme di Cagaloglu Hamami, Turchia
Sono tanti i motivi per visitare Istanbul, l’antica Costantinopoli, alla luce dei suoi magnifici monumenti che vanno dalla Basilica di Agia Sofia con i suoi iconici minareti, alla Torre di Galata fino alla Moschea Blu e alla Cisterna Basilica. Eppure, dopo un tour alla scoperta della città, non c’è nulla di meglio che rilassarsi in uno degli hamam della città e il più bello di tutti è il Cagaloglu Hamami, considerato dal New York Times uno dei posti al mondo da visitare assolutamente. Si trova a due passi dal quartiere di Sultanahmet ed è di fatto l’ultimo monumentale esempio di hamam ottomano e fu il Sultan Mahmud I a volerne la costruzione nel 1741 con l’intento di finanziare una biblioteca all’interno di Agia Sofia e il suo stile architettonico è ciò che lascia di stucco i visitatori. Gli ambienti sono un tripudio di marmi, arcate e grandi colonne, con massaggiatori esperti che regalano un immediato benessere fisico e psichico, oltre ad altri trattamenti come l’aromaterapia oppure il tipico kese dedicato alla pelle.
Terme di Uunartoq, Groelandia
L’isola di Uunartoq si trova tra Nanortalik e Qaqortoq ed è una terra quasi disabitata, circondato da un mare popolato da foche e otarie: molti si recano sull’isola per visitare i resti della civiltà Inuit e di quella vichinga, con la tomba del leggendario Erik il Rosso. L’sola di Uunartoq è perfetta per ammirare l’aurora boreale e il modo migliore per farlo è stando immersi nei laghetti tondeggianti di quelle che sono le terme a cielo aperto tra le più spettacolari al mondo. Non c’è pericolo di sentir freddo visto che le acque sgorgano dal sottosuolo a una temperature di 38°, tanto calda in virtù dello sfregamento sotterraneo tra i diversi strati del sottosuolo.
Queste terme sono assolutamente gratis e lo spettacolo mentre si è immersi nelle polle termali è impagabile, con il mare sullo sfondo punteggiato da iceberg galleggianti, con le balene che di tanto in tanti fanno capolino e le montagne perennemente innevate sullo sfondo.
Una leggenda narra che l’esploratore islandese Leif Ericsson si bagnò proprio nelle sorgenti termali di Uunartoq prima di partire alla scoperta del mondo.
Banff Upper Hot Springs, Canada
Nel cuore dello spettacolare Parco Nazionale di Bannff, nella regione canadese di Alberta, si trovano le terme di Banff Upper Hot Springs, a due passi dalla cittadina di Banff. Le diverse sorgenti che alimentano lo stabilimento termale del 1932, costruito nel tipico stile alpino, sono tra le più alte di tutto il Paese, sgorgando a un’altezza di 1585 m. di altezza. La piscina all’aperto regala bagni ristoratori per i muscoli e per la pelle, grazie alla ricchezza di minerali: il paesaggio circostante è meraviglioso, con vista sulla Bow Valley e sulle lontane Montagne Rocciose.
Dalle Banff Upper Hot Springs si possono organizzare escursioni alla scoperta di luoghi unici come gli azzurri Peyto Lake e Moraine Lake, senza dimenticare il bellissimo Louise Lke che si trova all’ingresso della magnifica Icefield Parkway.