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Consigli pratici per viaggiare in modo intelligente ed economico

Viaggiare in modo più intelligente diventa un imperativo se si intendono ottimizzare i tempi – che in vacanza non sono infiniti – ed evitare che i viaggi pesino troppo sul bilancio annuale.

Il segreto è organizzarsi con furbizia: vediamo quali sono i dettagli più importanti da prendere in considerazione in fase di programmazione.

Agenzia o fai da te? L’importante è comparare le offerte

Quando si sta per pianificare un viaggio, di solito il primo bivio da affrontare è capire se affidarsi a un’agenzia o fare da soli.

Sempre più persone organizzano autonomamente le proprie vacanze, convinti che questo possa farle risparmiare: in genere questo è vero, in quanto le agenzie nei loro pacchetti includono anche i costi di gestione.

In realtà l’unico modo per essere sicuri di prenotare un volo o un hotel al prezzo migliore è usare i comparatori di offerte: si tratta di siti specifici che sono in grado di comparare i diversi prezzi fra loro (fra i più conosciuti ci sono Skyscanner, Trivago ed Expedia).

Lo stesso volo può essere operato da più di una compagnia aerea e sfruttando i comparatori si potranno paragonare non solo i prezzi ma anche eventuali scali e differenti orari di partenza, per comprendere qual’è la tratta che fa al caso proprio.

Lo stesso discorso vale anche per treni e autobus: in genere questi ultimi rappresentano il mezzo più conveniente per viaggiare e vale la pena darci un’occhiata, anche se sono sconsigliati per tratte molto lunghe.

In ultimo, non dimentichiamo il car sharing che può far risparmiare parecchi soldi non solo se vi si ricorre per raggiungere una destinazione, ma anche una volta arrivati sul posto, per muoversi da un punto all’altro (ottima idea se i mezzi non funzionano o sono troppo costosi).

Oltre gli alberghi tradizionali: ecco tutte le opzioni

Che tipo di viaggiatori siete? Questa è la domanda da porsi prima di pensare a dove alloggiare. C’è chi preferisce hotel, bed&breakfast e villaggi vacanze ma oggi esistono anche opzioni alternative.

Una di queste è Airbnb, grazie al quale si riesce ad alloggiare anche in una casa in centro città, risparmiando non poco: in pratica gli host possono affittare la propria casa o anche una sola stanza ai viaggiatori.

Se affittacamere, air bnb e similari non fanno al caso vostro, anche nella fase della struttura ricettiva si può comunque risparmiare usando siti come Booking, che raccolgono differenti fasce di hotel con prezzi molto variegati.

Si parte dagli ostelli, dove si condividono stanze e bagni, sino ad arrivare alle strutture di lusso a quattro o a cinque stelle, che offrono extra, comfort e servizi esclusivi. Tutto dipende dal genere di esperienza che si desidera e dagli optional che si ritengono più necessari, ma attenzione: mai dare per scontato, ad esempio, che un ostello debba per forza offrire un servizio inferiore rispetto a un tre stelle.

Ormai esistono alberghi moderni e di qualità in tutte le categorie, perciò è bene leggere ogni volta la scheda della singola struttura, per non perdere importanti dettagli come il livello di pulizia, la vicinanza ai luoghi di maggior interesse, la grandezza delle camere e così via.

Infine, esiste una categoria di clientela affezionata che preferisce viaggiare sempre nella stessa catena alberghiera (anche qui ne esistono di diverse fasce), il che da un lato assicura un ottima servizio e aiuta a sentirsi “a casa” e a volte consente perfino di risparmiare, perché alcune di queste catene prevedono sconti per gli affiliati.

Scegliere in maniera intelligente

La maggior parte delle volte, a meno che non si abbia una meta precisa in mente, si viaggia laddove dove i prezzi sono più convenienti.

Facciamo un esempio: negli ultimi anni sono parecchio gettonate le capitali dell’Europa dell’Est e in Italia regioni come Calabria, Basilicata, Campania… luoghi dove in genere è possibile fare una vacanza senza spendere un capitale, persino in alta stagione.

Ma ciò non significa che se si desidera andare in Sardegna o alle Maldive bisogna rinunciare: se è possibile, basta evitare di andarci nei periodi “più caldi” dell’anno per notare come, di mese in mese, i prezzi si abbassino. Di solito i costi variano addirittura a seconda delle settimane.

Un altro trucco per visitare una località particolarmente alla moda senza spendere una fortuna è alloggiare in un paese nelle immediate vicinanze: tutto sta nel trovare un mezzo di trasporto economico e veloce, che consenta comunque di svolgere il viaggio agevolmente.

I consigli per risparmiare in vacanza

Se si viaggia all’estero, una volta sul luogo è meglio provare il cibo locale: ostinarsi a mangiare solo in ristoranti italiani peserà non poco sul portafogli. Piattaforme come Tripadvisor o Yelp ci vengono in aiuto individuare i ristoranti migliori in zona, ma è meglio evitare quelli turistici che solitamente sono più cari.

Uno dei dettagli più importanti dei quali ci si dimentica spesso è il piano telefonico: se è vero che all’interno dell’Unione Europea le offerte rimangono invariate è vero anche esistono alcune nazioni in cui non è così. Per evitare i costi dei dati ci si può disconnettere e sfruttare il wi-fi gratuito in aree come alberghi, ristoranti, caffè, piazze eccetera.

Se sappiamo che avremo bisogno di Google Maps, possiamo scaricare le mappe prima di partire, in modo di averle a disposizione anche offline, mentre se il nostro soggiorno sarà molto lungo, per non restare senza rete si può prendere in considerazione di acquistare una sim di una compagnia telefonica locale.

Prima di partire, sarà molto utile fare una lista delle attrazioni da poter visitare gratuitamente, in maniera da economizzare, specie se si viaggia assieme a tutta la famiglia.

Per risparmiare su musei e luoghi d’interesse, il più delle volte vale la pena acquistare apposite card disponibili per i turisti, mentre nei paesi dove vige una valuta differente è sempre meglio non cambiare i soldi in aeroporto: meglio confrontare tra loro le tariffe degli exchange in loco.

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