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Le destinazioni più incantevoli per le tue vacanze in barca

Sono moltissimi i motivi per i quali organizzare una vacanza in barca: si ha ad esempio la possibilità di esplorare angoli spesso accessibili solo via mare, godendo nello stesso tempo di un viaggio all’insegna del silenzio interrotto solo dal vento e dal fragore delle onde. Non si dimentichino poi le cene in barca sotto la volta stellata, i bagni in alto mare assolutamente indisturbati e i tramonti ineguagliabili letteralmente da contemplare. Ci sono destinazioni incantevoli nel mondo che renderanno indimenticabile la vacanza in barca, con specchi di mare paradisiaci tra Europa, Africa e Australia.

Isola di Zante

L’isola di Zante è un gioiello greco situato nel Mar Ionio, a largo delle coste del Peloponneso ed è la terra natale del poeta Ugo Foscolo. Il simbolo dell’isola è Navagio Beach o Spiaggia del Relitto: il suo nome è legato al relitto spiaggiatosi sulla spiaggia nel lontano 1983. Composta da sassolini chiari, la spiaggia è incastonata tra due alti promontori rocciosi ed è raggiungibile solo via mare, che qui mostra tonalità vicine al turchese, anche grazie alla presenza di sorgenti sulfuree sotterranee.
Questa vacanza in barca porta alla scoperta delle Blues Caves, una serie di volte rocciose e archi in calcare che possono essere attraversati in barca: sorgono a due passi dalla spiaggia di Makris Gialos e dal faro di Capo Skinari.
Non lontano dalla spiaggia di Lemini Kerioù, dove ci si può fermare per fare diving, si incontrano i faraglioni di Mizithres e poi l’isola di Marathonissi dove spesso si fermano le tartarughe Caretta-Caretta.

Seychelles

L’arcipelago delle Saychelles è composto da 115 isole a largo delle coste orientali dell’Africa, nel cuore dell’Oceano Indiano: rappresenta una delle destinazioni più incantevoli per le vacanze in barca, perché si ha la possibilità di costeggiare spiagge come Anse Georgette a Praslin e la spettacolare Anse Source s’Argent con i suoi massi granitici che affiorano dalle acque.
Il navigatore non può non procedere alla volta delle piscine naturali di Anse Coco a Praslin, per poi raggiungere la vicina Curieuse Island, ancorare e sbarcare sull’isola dove si trovano tartarughe giganti.
Chi vuole tuffarsi alla scoperta della barriera corallina delle Seychelles, può navigare verso l’isola granitica di Aride oppure alla volta dell’atollo di Aldabra, dichiarata non a caso Patrimonio dell’UNESCO. Anche a largo di Cerf Island è possibile fare diving, facendo parte di un’area marina all’interno della Riserva Naturale di Saint Anne Marie Park.

Corsica

La Corsica è l’isola in cui nacque Napoleone Bonaparte, con un territorio variegato e spettacolare che infatti è in gran parte Parco Naturale Regionale. Scoprire quest’isola del Mediterraneo durante una vacanza in barca permette di conoscere angoli incantevoli, a partire dalle Isole Cerbicali, vero scrigno della biodiversità, situate a largo del borgo di Porto Vecchio.
La navigazione non può non procedere verso le celeberrime Bocche di Bonifacio, lo stretto che separa la Corsica dalla vicina isola italiana della Sardegna: tra le due si collocano le Isola Lavezzi, dove ancorare per tuffarsi tra calette bianche e scogli affioranti.
La navigazione in Corsica porta alla scoperta poi della Riserva Naturale di Scandola, sito UNESCO raggiungibile solo via mare e delle Isola Sanguinarie, situate davanti a Punta della Parata: il loro nome rimanda al colore delle rocce che, al tramonto, diventano rossicce.

Golfo di Orosei

Il Golfo di Orosei bagna un tratto della costa orientale della Sardegna, tra Arbatax e Olbia: navigando in questo spettacolare tratto di mare parte del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu, si incontrano spiagge da sogno come Cala Goritzè. Ormeggiando a largo, si può raggiungere a nuoto questa paradisiaca spiaggia, incorniciata dall’arco in pietra che si getta in mare e dalla guglia rocciosa di Punta Caroddi.
Si può navigare poi verso Cala Mariolu, spiaggia di sabbia candida sita ai piedi di alta falesia rocciosa e verso la bellissima Cala Luna: raggiungendo quest’ultima spiaggia dorata nata all’ombra di una parete rocciosa alta 800 m., si può camminare verso il retrostante laghetto avvolto dalla macchia mediterranea profumata di oleandri.
Da non perdere l’Oasi Protetta di Biderosa con cinque pittoresche spiaggette e la Grotta del Bue Marino preso Cala Ganone.

Isole Whitsunday

Nel cuore del lontano Mar dei Coralli, a largo delle coste australiane del Queensland, si trovano le Whitsunday Island, parte di Cumberlan Island: è stato James Cook a chiamarle così, quando le scoprì nel lontano 1770. Ci si ritrova a navigare in acque di uno straordinario colore turchese, incontrando spiagge bianche e tuffandosi per fare snorkeling tra pesci colorati, tartarughe e la Grande Barriera Corallina del Sud.
Si possono costeggiare Long Island ricoperta da fitta vegetazione tropicale, l’Isola di Hamilton a largo della quale è possibile scorgere le razze nuotare in mare e avvicinarsi al famoso Heart Reef, un luogo protetto dove la barriera corallina ha la forma di un cuore.
Da non perdere poi la Living Reef, la splendida laguna corallina che circonda Daydream Island: può essere considerato un vero e proprio acquario all’aperto, essendo questa laguna popolata da numerose creature marine.

Maiorca

Tra le destinazioni più incantevoli per una vacanza in barca c’è Maiorca, l’isola spagnola delle Baleari, nel cuore del Mar Mediterraneo. Il turista si ritroverà a costeggiare i più di 500 km di spiagge, con arenili davvero spettacolari come Cala Vella più riparata dei venti e Sa Calobra.
A Maiorca si naviga verso l’Isola di Cabrera, nel cuore dell’omonimo parco nazionale dove si preserva un ecosistema pressoché incontaminato: qui si trova una grotta azzurra, il cui nome è legato alla luce del sole che, riflettendosi sulle acque, regala sfumature celestine.
In barca è possibile raggiungere la Penisola di Formentor, una rocciosa lingua di terra che è la naturale prosecuzione della Sierra de Tramontana: vale la pena soffermarsi a largo di questo angolo di Maiorca, ammirando la spiaggia di Cala Formentor e l’omonimo faro. Poco più a nord si incontrano le insenature selvagge presso il borgo costiero di Alcudia, come ad esempio Coll Baix.
Scendendo a terra a Porto Cristo si possono visitare le Grotte del Drach, con all’interno ben due laghetti ipogei.

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