Non c’è cosa più bella di viaggiare per conoscere nuovi luoghi e culture diverse, facendo esperienze indimenticabili. Il problema, talvolta, riguarda l’organizzazione del viaggio: la destinazione giusta, il mezzo di trasporto, l’alloggio e le attrazioni da prenotare. Non si può pensare, oggi, di partire anche solo per un week-end senza pianificare con attenzione ogni particolare, rischiando di scegliere attrazioni poco interessanti o addirittura inaccessibili senza prenotazione.
Come vedremo, non servono grandi abilità ma un po’ di studio e semplici capacità organizzative per vivere una vacanza all’insegna dell’avventura e del relax. Proprio per questo nell’articolo che segue spiegheremo i punti essenziali da seguire per programmare il prossimo viaggio in autonomia e in modo impeccabile.
Guida essenziale per pianificare il prossimo viaggio: la destinazione
Il primo passo per una buona organizzazione è la scelta della destinazione, che dipende da diversi elementi: si viaggia soli? In coppia? È un viaggio con bambini o con adolescenti? Se si è in coppia, infatti, si possono scegliere mete romantiche che alternano total relax a visite culturali, con cenette a lume di candela e alloggi provvisti di SPA. Se si viaggia in famiglia, al contrario, meglio bandire destinazioni che risulterebbero noiose, prediligendo piuttosto città dotate anche di parchi avventura, zoo o musei adatti all’età dei ragazzi.
Se è un viaggio estivo, invece, occorre scegliere località con spiagge attrezzate e lidi forniti di tutti i comfort, bandendo dalla lista litorali selvaggi e poco serviti. Le opzioni sono tante e possono avere ad oggetto grandi città europee, piccoli borghi storici in Italia, o magari, si può organizzare il viaggio della vita che mette insieme i desideri di tutti, come le mete oltreoceano.
La destinazione è strettamente legata al mezzo di trasporto e quindi al budget disponibile. Se si hanno a disposizione più giorni e si ama guidare, l’auto resta il mezzo di trasporto meno caro soprattutto nei periodi dell’anno considerati di alta stagione, quando i costi di aerei e treni lievitano in modo incontrollabile. Chi possiede un camper ha una marcia in più perché può ridurre anche i costi di alloggio, oltre a quelli dell’aereo.
In ultima ipotesi è possibile scegliere l’aereo, senza dubbio il più comodo e veloce per raggiungere qiualsiasi meta turistica. A tal fine suggeriamo di prenotare il volo con grande anticipo per trovare tariffe vantaggiose, iscrivendosi alle newsletter delle grandi compagnie che propongono pacchetti periodici a costi ribassati.
Attenzione ai documenti e all’alloggio
In qualsiasi modo decidiate di partire, non trascurate il controllo dei documenti, ricordando che la carta d’identità deve essere non scaduta e che per alcune destinazioni geograficamente situate in Europa, occorre il passaporto, come ad esempio per la Gran Bretagna e l’Irlanda del Nord. Consigliamo pertanto di informarsi in modo accurato sui siti internet di riferimento, su Viaggiare Sicuri o sui forum viaggi disponibili sui social, sui quali è possibile anche confrontarsi con gli altri viaggiatori.
Se la destinazione è lontana o la prenotazione particolarmente anticipata rispetto alla partenza, è bene dotarsi anche di un’assicurazione per coprire il rischio di mancata partenza. Mai come oggi l’assicurazione è necessaria per far fronte agli imprevisti più disparati: guerre che scoppiano improvvisamente, pandemie e altri impedimenti che potrebbero rovinare la vacanza e far perdere molti soldi.
In alcuni Paesi è necessario anche il visto di ingresso, come per gli Stati Uniti d’America, l’Australia e altre particolari mete. Generalmente è possibile farne richiesta online o richiederlo all’aeroporto d’arrivo, dotandosi di fototessere, certificato vaccinale e moneta locale, anche se questo metodo è quasi del tutto in disuso.
Dopo aver pensato alle dotazioni di base, è giunto il momento di pensare all’alloggio: meglio un appartamento, un albergo o un B&B? Tutte le opzioni sono valide e comode e la scelta varia in base alle proprie necessità e ovviamente al budget disponibile. Se ci sono figli al seguito di solito si predilige una soluzione più confortevole come l’appartamento, perché consente di cucinare in libertà senza dover rispettare orari e regole standard.
Anche il bed & breakfast è un’ottima soluzione, sempre più adottata negli ultimi anni, perché è piuttosto economica e versatile. Inoltre, queste strutture si trovano al centro delle grandi città e si rivelano comode per visitare le principali attrazioni senza dover prendere troppi mezzi.
Se non si riesce a rinunciare alle comodità, allora è meglio prenotare un albergo, soprattutto se si viaggia in coppia e non si è più molto giovani. L’hotel rappresenta la soluzione ideale per chi vuole solo un punto d’appoggio per dormire, trascorrendo l’intera giornata fuori casa per trovare la sera una cena già pronta e la camera sempre in ordine.
In cerca di una guida essenziale per pianificare il prossimo viaggio? Fissa bene l’itinerario
Il prossimo passo per una buona programmazione è l’itinerario. Sia che si tratti delle lunghe vacanze estive, sia che si pianifichino le ferie invernali o che sia semplicemente un week-end, è necessario fissare delle tappe. Questa fase richiede uno studio attento della località: se è estate, meglio prediligere una parte della giornata in spiaggia dedicando il pomeriggio alle visite culturali. Ma si può pensare anche a un viaggio itinerante che preveda un percorso differenziato di città di città con attrazioni diverse.
Le vacanze itineranti sono le più avventurose e generalmente piacciono a tutti, a meno che non si voglia alloggiare sempre nello stesso luogo per dare massimo spazio al riposo. In ogni caso, si consiglia di prenotare sempre prima le attrazioni per evitare di fare file interminabili, rischiando di spazientire gli accompagnatori. In alcune location è bene prenotare anche una guida locale che aiuterà a conoscere anche gli angoli più insoliti del luogo con storie appassionanti che renderanno il viaggio davvero avventuroso.
Per la scelta delle attrazioni occorrerà valutare bene quelle presenti nella località scelta: ci sono musei? Parchi naturali come zoo, parchi a tema o oasi naturalistiche? Aree cittadine da visitare o zone archeologiche? Dal proprio alloggio come si raggiunge l’attrazione scelta? È necessario un bus o la metro? Si tratta di domande a cui dare risposte precise, mettendo tutto nero su bianco per programmare ogni tappa giorno dopo giorno, senza dimenticare nulla.
Per questo occorre controllare le distanze, e se sono eccessive, verificare la possibilità di noleggiare un’auto o di chiamare un’agenzia di viaggi locale che si occupi anche del trasferimento dall’alloggio all’attrazione con il mezzo di trasporto più adatto e veloce. Se invece si vuole organizzare tutto in autonomia, si possono leggere le recensioni dei viaggiatori che hanno già fatto quell’esperienza, chiedendo loro di dare qualche dritta.
Non dimentichiamo che negli ultimi anni è aumentato il fenomeno dei noleggi di auto anche per una sola giornata, di barche adatte anche a chi non possiede la patente nautica, ma anche di bici, monopattini e scooter che permettono di visitare la città divertendosi.
