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Navigando tra le onde: le esperienze indimenticabili in un viaggio per mare

Viaggiare in barca significa trascorrere intere giornate in un silenzio totale, interrotto solo dal rumore delle onde, dal soffio del vento e dallo stridio degli uccelli. Non c’è viaggiatore appassionato al mondo che non desideri almeno una volta fare un’esperienza del genere, soprattutto se questa forma di viaggio permette di raggiungere luoghi incantevoli dove è spesso difficile arrivare con altri mezzi.

Le grotte di Leuca

Un viaggio per mare in Puglia non può non portare all’estremità meridionale della regione, in Salento, dove la terraferma lascia lo spazio alla distesa marina. Da Santa Maria di Leuca, chiamata in passato dai Romani De Finibus Terrae, si può navigare alla scoperta delle tante grotte che si aprono lungo la costa rocciosa, sia sul lato ionico che adriatico. Si pensi ad esempio alla Grotta della Porcinara a due passi da Punta Ristola, frequentata in epoca messapica, oppure alla Grotta del Diavolo, dove la risacca crea suoni inquietanti che ne giustificano il nome. Ci sono poi la scenografica Grotta delle Tre Porte con altrettante aperture sul mare e la Grotta dei Giganti dove, secondo la leggenda, sono stati uccisi i Leuterni da Ercole.
Sul lato di Levante, navigando quindi verso il bellissimo Canale del Ciolo, si incontrano la Grotta Cazzafri, situata proprio ai piedi di Punta Meliso, dentro al quale è presente anche un piccolo approdo nascosto.

Skelling Michael

In Irlanda, a largo delle coste irlandesi di Portmagee, nel cuore della bella contea di Kerry, si trova un’isola rocciosa che sembra uscita direttamente da un’epoca giurassica: si tratta di Skelling Michael, sito UNESCO al quale si può accedere attraccando al porticciolo naturale presente. Scelta per girare alcune scene del film “Star Wars: Il risveglio della Forza”, ospita i resti di un monastero dedicato a Saint Michael, risalente al VII secolo e costruito proprio lungo l’immaginaria Linea di San Michele, che unisce ben 7 monasteri allineati in linea d’aria nonostante siano fisicamente lontanissimi.
L’isola è raggiungibile solo in barca e al monastero, abbandonato poi intorno all’anno 1000 dopo continui attacchi da parte dei vichinghi, si arriva salendo le centinaia di gradini rocciosi a picco sul mare: dalle vestigia del santuario si scorge l’altra isola più piccola, Little Skelling, popolata da pulcinelle di mare, sterne artiche e cormorani.

Viaggio per mare verso Zante

Zante è l’isola greca, a largo del Peloponneso, dove è nato Ugo Foscolo, che peraltro ha dedicato alla sua terra natale il poema “A Zacinto”.
Navigare lungo le coste di Zante regala panorami a dir poco incantevoli, soprattutto quando, partendo da Porto Vromi, si raggiunge la Navagio Beach o Spiaggia del Relitto. È composta da piccoli sassi bianchi ed è incastonata tra alti promontori rocciosi: c’è poi il relitto di una vecchia nave di contrabbandieri arenatasi sulla spiaggia nel 1983, ora arrugginita e in parte ricoperta dalla sabbia.
Ci si ritrova a largo in acque splendidamente azzurrine, alla luce delle fresche sorgenti sulfuree che sgorgano dai fondali: proseguendo la navigazione si possono raggiungere le Blue Caves, composte da una serie di archi bianchi che si innalzano direttamente dall’acqua, come una cattedrale naturale.
Da non perdere poi a Zante è la Spiaggia di Marathonissi, frequentata dalle tartarughe Caretta-Caretta.

Navigando lungo la costa dell’Algarve

L’Algarve è probabilmente una delle più belle regioni del Portogallo e la sua maggiore ricchezza è insita nella costa, ricca di borghi e soprattutto spiagge selvagge dalla bellezza struggente.
Partendo dall’iconico promontorio di Cabo Sao Vicente, a picco sull’Oceano Atlantico, si naviga verso Sagres, frequentata molto dai surfisti di tutto il mondo, per poi avvistare Lagos, con le falesie rosse di Ponta Da Piedade a largo delle quali si stagliano i faraglioni color ocra.
Se a Portimão si può attraccare per gustare la cucina tipica dell’Algarve in una delle trattorie presenti, riprendendo la navigazione alla volta di Tavira si incontrano le spiagge meravigliose di Praia de Tavira e Praia Do Barril.
Da non perdere poi la Grotta di Benagil, raggiungibile dall’omonima spiaggia: si tratta di una grande cavità con oculo naturale, dal quale penetra la luce che illumina la spiaggia che vi si cela all’interno, vera meraviglia assolutamente da non perdere.

Viaggio in mare a Malta

Malta è quel bellissimo arcipelago che sorge nel cuore del Mediterraneo tra le coste africane e quelle siciliane: si identifica spesso in quei leggendari Cavalieri di San Giovanni che hanno fatto della capitale La Valletta la propria dimora, ma un viaggio in barca attorno alle coste maltesi permette di scoprire gemme a dir poco spettacolari.
Presso l’isola di Gozo, famosa per la presenza dei Templi di Ggantija Patrimonio UNESCO, si può scorgere la rossa spiaggia di Ramla, dalla quale si raggiungono le Grotte di Calipso dove, secondo i racconti mitologici, Ulisse rimase intrappolato per anni sotto l’incantesimo della ninfa.
Puntando la rotta verso Comino invece si può buttare l’ancora a largo della baia di Blue Lagoon, dove si può fare un tuffo e ammirare i bassi fondali popolati da pesci.

Vacanze in barca alle Seychelles

A largo delle coste africane orientali si trova l’arcipaelago delle Seychelles, gruppo di isole che regalano scorci naturalistici spettacolari a chi decide di visitarle in barca.
Si può ormeggiare ad esempio a largo di Mahè e godersi la spiaggia di Anse Intendance, dall’aspetto primitivo e tropicale, mentre lungo la costa dell’isola di Praslin ecco che si incontra Anse Georgette, tra le spiagge più belle di tutto l’arcipelago, con i massi di granito modellati dalle onde.
Non lontano da Praslin sorgono Curieuse Island, dove vivono più di 300 tartarughe giganti e l’isola di St Pierre, nelle cui acque circostanti nuotano invece le tartarughe marine.
Presso Cerf Island si può invece buttare l’ancora e fare snorkeling nelle acque cristalline, ammirando la splendida barriera corallina e rari esemplari di fauna marina.

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