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Camminare su strade meno battute: esperienze di viaggio per veri avventurieri

Ci sono molti modi per evadere dalla quotidianità, dallo stress e gli impegni che ogni giorno ci si ritrova ad affrontare: viaggiare è la soluzione migliore, soprattutto quando si sceglie una meta meno turistica e meno consuetudinaria. Ci sono infatti luoghi nel mondo dove è possibile lasciarsi andare a esperienze di viaggio per veri avventurieri che permettono di ritrovare sè stessi, conoscendo nello stesso tempo nuove culture e tradizioni che lasceranno nel cuore e nella memoria del viaggiatore emozioni difficilmente dimenticabili.

Viaggio in Islanda

Solo in Islanda, che viene comunemente chiamata “terra del fuoco e del ghiaccio” perchè continuamnete plasmata da questi due elementi, si può nuotare tra due faglie terrestri nel cuore del meraviglisoo Parco nazionale di Thingvellir, camminare nel cratere di Kerid formatosi più di 6000 anni fa oppure addentrarsi nelle grotte di ghiaccio al di sotto della calotta glaciale di Vatnajökull. In Islanda i vaiggiatori potranno quasi toccare con mano cascate maestose come le Gullfoss, il cui fragore si ode a chilomteri di distanza oppure le scenografiche cascate Skogafoss, bellissime ij ogni perido dell’anno.
Da non perdere poi una visita al Geysir, il geyser più celebre al mondo e al lago glaciale di Jökulsárlón, punteggiato da migliaia di piccoli iceberg, sito a due passi dalla remota Diamoind Beach.

Le montagna arcobaleno in Perù

La Rainbow Mountain, localmente chiamata Vinicunca, è una delle meraviglie naturalistiche del Perù: sorge a 5200 m. di altezza ed è stato dichiarato Patrimonio dell’UNESCO, tanto è vero che National Geographic considera questa montagna un luogo da vedere almeno una volta nella vita. Gli antichi Inca conisderavano questa montagna un luogo sacro, rappresentando per loro la Madre Terra, Pachamama. L’escursione per raggoiungere la Rainbow Mountain è una delle esperienze di viaggio per veri avventurieri e inizia da Cusco, dove è consigliato restare qualche giorno per abituarsi all’altitudine: la strada passa per il villaggio Hanchipata-Quesuno, proseguendo poi ai piedi del ghiacciaio Ausangate.
La Rainbow Mountain deve il suo nome all’aspetto che lascia a bocca aperta tutti i viaggiatori che se la ritrovano davanti: presneta infatti striature perfettamente verticali, di colori differenti a seconda dei minerali presneti.

Trollstigen, la Strada dei Troll

La Norvegia è una Paese dove la natura regna sovrana, tra foreste immense e fiordi spettacolari: non si fa fatica a credere che questa terra sia la patria di creature fantastiche come i troll, che fuggono dalla luce del sole per non essere trasformati in pietra. Da questi essere prendio il nome la strada Trollstigen, la quale attraversa le belleìzze naturastiche della regione del Vestlandet, all’ombra delle montagne Bispen, Dronningene e Kongen. Seguendo segnali stradalia forma di troll, si attraversano tornanti e punti panoramici con vista su canyon profondi come il Geirangerfjord, sula cresta montuosa del Romsdalseggen. La vista più bella che i viaggiatori possono godere dalla Trollstigen è quella sulle De syv søstrene o Cascate delle Sette Sorelle, che sgorgano nel cuore di un fiordo da un’altezza di ben 250 m.. La leggenda narra che rappresentino le lacrime di sette spose deluse dal loro spasimante, rappresentato dall’antistante Friaren, ossia la Cascata del Pretendente.

Alla scoperta del Kirghizistan

Tra le esperienze di viaggio per veri avventurieri non si può non citare quella che porta in Kirghizistan: si tratta di uno Stato dell’Asia centrale sito lungo la Via della Seta, dagli spazi ampi e le praterie estive chiamate jailoo, punteggiate dalle yurte colorate delle popolazioni locali. È possibile dormire in questi alloggi tipici del luogo, lontani da ogni forma di tecnologia e con la possibilità di godere di cieli stellati incredibilmente nitidi. Uno di questi villaggi sorge sulle rive del lago Issyk-Köl che, trovandosi a 3016 m. di altezza, è il secondo specchio lacustre più alto del pianeta.
Altrettanto spettacolare è anche il lago Köl-Suu, raggiungibile attraverso una strada che si snoda nel cuore della Valle di Kurumduk, percorribile anche a cavallo.
Una vacanza in Kirghizistan non può prescindere da escursioni nella Valle di Alay ai piedi del Pik Lenin alto 7134 m. oppure alla volta della bella cascata di Kok-Bel raggiungibile partendo dal pittoresco villaggio di Jyrgalan.

Avventura nelle Isole Comore

A largo delle coste della Tanzania e del Mozambico sorge l’arcipelago vulcanico delle Comore, note anche come Isole della Luna. Un tempo tappa per i navigatori che doppiavano il Capo di Buona Speranza, queste isole rappresentano un paradiso tropicale dove è anche possibile vivere esperienze avventurose come ad esempio raggiungere la cima del vulcano attivo di Karthala sull’isola Grande Comore o nuotare nel lago Lae Salè, che si narra sia senza fondo.
Sull’isola di Anjouan, dove si estrae il profumatissimo ylang-ylang, i viaggiatori possono fare snorkeling, visitare la bella Cascata di Tratinga oppure fare escursioni nel cuore del Parco Nazionale di Nitringui, con la speranza di avvistare qualche lemure mangusta.
Coloro che poi non vogliono rinunciare a godersi le belle spiagge delle Comore, possono raggiungere l’isola di Mwali, sui cui arenili le tartarughe giganti depongono le loro preziosissime uova.

Scozia Skye Trial

Questa escursione nelle Highlands scozzesi è una delle imperdibili esperienze di viaggio per veri avventurieri: si attraversa il volto più selvaggio e incontaminato della Scozia, nel cuore delle Ebridi Interne. Partendo da Broadford, i viaggiatori avranno l’opportunità di ammirare luoghi come il Loch Eishort e i resti del villaggio di Boreraig distrutto nel XIX secolo, con vista sulle Ellean Gaineamhach Boreraig. Ci sarà la possibilità di dormire in uno dei bivacchi in stile alpino che circondano l’incantevole Baia di Camasunary, per poi superare la leggendaria Valle del Loch Coruisk che tanto incantò il pittore Turner e lo scrittore Walter Scott, fino a raggiungere Borreraig Bay. Da questa località parte il sentiero che porta all’Old Man Storr, il pinnacolo roccioso simbolo dell’intera Isola di Skye.

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