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Dove andare a Pasqua e Pasquetta 2024: 5 mete in Italia ed Europa

Con l’approssimarsi del periodo pasquale, molte città e luoghi in Italia e in Europa cominciano a celebrare riti cristiani che rievocano la Passione del Cristo. C’è chi preferisce vivere la Pasqua soprattutto dal punto di vista religioso, mentre altri approfittano del periodo di festa per fare le valigie e partire per un viaggio che aiuti ad allentare un po’ di stress legato alla quotidianità.
Bastano pochi giorni per ristorarsi, magari passeggiando in riva al mare, facendo escursioni in montagna oppure raggiungendo città europee, anche partecipando a emozionanti riti pasquali tipici del luogo.

Pantelleria

Nel cuore del Mar Mediterraneo, a largo delle coste trapanesi in Sicilia, si trova l’isola di Pantelleria, splendido regno della biodiversità nato più di 45.000 anni fa da una portentosa eruzione vulcanica sottomarina. A Pantelleria è possibile soggiornare in un autentico dammuso, godendo di un paesaggio fatto di muretti a secco, viti ad alberello da cui si ricava il vino Zibibbo e giardini Panteschi, splendide costruzioni in pietra lavica che racchiudono viti, agrumi e piante di datteri.
Basta fare un tour della costa dell’isola per scoprire gioielli di incredibile bellezza, a partire dal Laghetto delle Ondine, separato dal mare da una barriera naturale rocciosa e dall’Arco dell’Elefante, formazione rocciosa che si getta in mare nella sua curiosa forma di proboscide. Si incontrano poi insenature come Cala del Bue Marino, la Baia di Nikà e Cala Levante, dove l’acqua regala mille sfumature di blu.
Da non perdere poi un bagno termale, qualora il tempo sia clemente, nelle acque benefiche dello Specchio di Venere, dove secondo la leggenda la dea si specchiava prima del suo incontro con Bacco: il fango termale presente sul fondale è ricchissimo di minerali e permette a tutti di godere, gratuitamente e in modo del tutto naturale, di apprezzabili benefici per la pelle.

Siviglia

Decidere di trascorrere Pasqua e Pasquetta a Siviglia, in Andalusia, significa unire la voglia di vacanza a quella di omaggiare al meglio la festività cristiana. Siviglia è infatti nota per la Semana Santa, con decine e decine di processioni che dalla Domenica delle Palme a Pasqua, attraversano le principali vie della città, con monumentali gruppi scultorei accompagnati dalle confraternite incappucciate. L’aria mistica che si respira a Siviglia in quei giorni è incredibile e accompagna i visitatori anche mentre visitano le sue bellezze, a partire dalla Real Alcazar, la fortezza araba che rievoca le fiabesche atmosfere tipiche da “Le mille e una notte”.
Imperdibile è poi la Cattedrale di Siviglia dichiarata Patrimonio dell’UNESCO: accedendovi attraverso una delle 15 porte d’ingresso, si ha la possibilità di ammirare la ricchezza degli interni, tra vetrate, opere d’arte come la Custodia de Juan de Arfe e lo straordinario retablo della Cappella Majorsi.
Accanto alla Cattedrale svetta la Giralda, l’antico minareto islamico la cui vetta può essere raggiunta percorrendo una scala circolare che, in passato, i muezzin attraversavano addirittura a cavallo.

Val di Cogne

Trascorrere Pasqua e Pasquetta nella verdeggiante Val di Cogne, in Val d’Aosta, significa trascorrere intere giornate all’insegna della natura, tra escursioni a piedi o in mountain-bike alla scoperta di gemme naturalistiche e pittoreschi villaggi.
Oltre a percorrere le vie del borgo di Cogne e ammirare dal Prato di Sant’Orso la mole del Gran Paradiso, si consiglia di raggiungere a piedi Lillaz, per sostare nei pressi delle sue splendide cascate alte 150 m. e prendere un po’ di sole tra i leggeri spruzzi d’acqua.
In località Valnontey invece si trova il bellissimo Giardino Alpino Paradisia, dove sono raccolte specialità botaniche locali e provenienti anche da altre zone montuose del mondo, dalle Ande al Caucaso fino ai Pirenei. In questo giardino, sullo sfondo del quale si staglia il Gran Paradiso, si trovano anche una biblioteca, un erbario e un meraviglioso Giardino delle Farfalle.
Impossibile poi non partecipare a escursioni che portano ai casolari dell’Herbétet oppure ai pascoli del Gran Nomenon, uno spettacolare alpeggio punteggiato qua e là da boschi lussureggianti e animali che pascolano liberamente.

Lecce e dintorni

In Salento la bella stagione si affaccia presto e nel periodo di Pasqua e Pasquetta le temperature cominciano a farsi piuttosto miti, tanto che è impossibile non trascorrere la giornata all’aria aperta, visitando ad esempio la Lecce barocca, con l’anfiteatro romano che occupa parte di Piazza Sant’Oronzo e la Basilica di Santa Croce, la cui facciata in carparo appare quasi come un complicatissimo origami in pietra.
Da Lecce si possono raggiungere le località vicine Alimini, dove si può passeggiare lungo la spiaggia sabbiosa per poi incamminarsi più all’interno alla scoperta dell’area umida, occupata dai laghi Alimini Grande e Alimini Piccolo.
A 40 km da Lecce si trova Otranto, uno dei borghi più belli d’Italia, con il Castello Aragonese prospiciente il porto e la Cattedrale di S.Annunziata che cela all’interno tesori dal valore inestimabile, ossia la Cappella dei Martiri e soprattutto il mosaico raffigurante l’Albero della Vita, che occupa tutto il pavimento della chiesa.

Amsterdam

Uno dei motivi per cui trascorrere le vacanza di Pasqua e Pasquetta ad Amsterdam è la possibilità di raggiungere Lisse e il meraviglioso giardino di Keukenhof. Tra aprile e maggio infatti questo parco si colora di migliaia di tulipani di ogni tipologia e colore, fiori questi che decorano alla meraviglia prati e aiuole all’ombra di alberi secolari e di un vero mulino a vento.
Amsterdam è però non solo il punto di partenza per raggiungere Keukenhof, ma anche una città da scoprire in bicicletta, pedalando lungo i canali alla scoperta di luoghi con la casa di Anna Frank, il Museo di Van Gogh e il Rijksmuseum, dove sono conservate opere come la Lattaia di Vermeer e La ronda di notte di Rembrandt.
Non si può visitare Amsterdam senza concedersi un giro in battello tra i canali più belli della città dichiarati Patrimonio dell’UNESCO, dal Keizersgracht al Singel, lungo il quale si potrà scorgere l’iconico Bloemenmarkt. Si tratta di un mercato di fiori galleggiante, dove è possibile acquistare tulipani ma anche fiori secchi e persino bonsai.

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