Perché scegliere tra viaggi avventurosi e viaggi culturali? Il pianeta Terra è un luogo straordinario che offre ai viaggiatori più curiosi l’opportunità di fare viaggi completi: tranne alcune eccezioni, non c’è luogo al mondo che, pur mostrando paesaggi di grande impatto scenografico, non conservi un passato interessante fatto di storia antica e di popoli ingegnosi. Si pensi ad esempio a terre come l’Etiopia, il Perù,il Messico e ovviamente l’Italia, che conservano sul loro territorio una ricchezza storica straordinaria, ma anche l’opportunità di mettersi alla prova in avventure indimenticabili fatte di immersioni ed escursioni tutte da provare.
Machu Pichu e l’Inca Trail
Tra i viaggi avventurosi che offrono anche un approfondimento importante sulla cultura del posto c’è quello in Perù che porta a Machu Pichu, la città fondata dagli Inca a 4200 m. di altezza, tra le vette andine, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO. La strada per raggiungere la città è L’inca Trial ed è un percorso eccezionale che attraversa le Ande, tunnel, foreste pluviali e strade costruite dagli stessi Inca.
Lungo il sentiero i viaggiatori si ritroveranno ad attraversare la Valle Savìcra fino ad arrivare alla Porta del Sole, ingresso di Machu Pichu: nel frattempo si superano il Passo Warmiwañusca con vista sulle Ande, il sito di Runcu Raccay spesso avvolto dalla nebbia (dove un tempo sostavano pellegrini e messaggeri) e quello di Sayacmarca, dove gli antichi sacerdoti veneravano le circostanti montagne.
L’Inca Trail è un percorso avventuroso e culturale insieme, che trova il suo tripudio arrivando alla meta, con la Piazza Sacra monumentale e suggestiva ad attendere gli escursionisti.
Ayutthaya, Thailandia
Quello che un tempo era l’antico Siam, è oggi chiamato Paese del Sorriso: si tratta della Thailandia, una terra carica di storia e di spiritualità, dove i paesaggi spaziano da spiagge da sogno, montagne lussureggianti e isole incantevoli.
La Thailandia è ricca di siti archeologici e tra i più importanti c’è quello di Ayutthaya, che farà sembrare tutti dei novelli Indiana Jones. Questo sito racchiude i monumentali resti dell’antica capitale del Siam ed è stato dichiarato Patrimonio dell’UNESCO: si può visitare in bicicletta perché è davvero molto grande e i templi sono molto distanti tra loro, con tanto di possibile tour in barca che permette di ammirare un’Ayutthaya illuminata davvero difficile da dimenticare. Il Wat Mahathat risale al XIV secolo ed è forse il tempio più famoso e fotografato del sito, con la testa del Buddha inserita tra le fitte radici di un albero.
Nuotare tra le rovine dell’antica Baia
Nel mondo esistono moltissime città sommerse ma poche preservano ancora il fascino di Baia, nel Golfo di Napoli, a largo delle coste di Bacoli, tra Punta Castello e Punta Epitaffio. Baia, che a molti ricorderà la leggendaria Atlantide, si è lentamente inabissata a causa del bradisismo proprio dei Campi Flegrei: era una florida città romana frequentata come località termale da personalità come Cesare, Nerone e Cicerone.
Molto è rimasto delle antiche costruzioni e immergendosi è possibile riconoscere i meravigliosi affreschi con scene di caccia del Tempio di Diana, che in realtà era una struttura termale. Si distinguono poi i pavimenti mosaicati di quella che era la Villa del Protiro e poi le statue del Ninfeo di Claudio: sono solo delle copie, in quanto gli originali sono oggi esposti nell’interessante Museo di Baia.
Avventura e cultura in Etiopia
Tra i viaggi avventurosi da fare c’è quello in Etiopia, il bellissimo Paese del Corno d’Africa che ha nella Valle dell’Omo una delle più belle aree del pianeta, sia dal punto di vista naturalistico che antropologico, custodendo più di 80 etnie tribali antichissime. Un viaggio in Etiopia è una vera avventura che permette di scoprire anche l’aspetto culturale del paese, magari avvicinandosi alle tribù Konso, Dorze, Surma, Mursa nei loro villaggi oppure raggiungendo Lalibela. In questo angolo di Etiopia si trovano diverse chiese dichiarate Patrimonio dell’UNESCO: risalgono al XII secolo e sono state scavate nella roccia tufea a 30 m. circa di profondità, con lo scopo di accogliere i cristiani africani.
La più bella è senza dubbio la Bet Giyrgis, letteralmente scolpita in un unico monolite oppure la Medhane Alem, molto simile a un tempio greco.
Viaggi avventurosi: alla volta dello Yucatan
Viaggiare nello Yucatan, in Messico, significa visitare l’Isla Mujeres a largo delle coste di Cancun con la spettacolare spiaggia di Playa Norte, oppure raggiungere la riserva protetta di Isla Contoy dove si potrà nuotare con gli squali balena. Il cenote Dos Ojos, usato come gli altri suoi simili come pozzo sacro dove fare sacrifici rituali, è invece adatto per fare tuffi e immersioni da brividi, incuneandosi in complessi carsici labirintici.
Un tour nello Yucatan non può non comprendere una tappa a Chichen Itza, l’antica città dei Maya che ha nella piramide El Castillo il suo simbolo principale: raggiungendo il sito durante l’equinozio di primavera e di autunno, si può vedere sulla scalinata principale il riflesso di quello che sembra il serpente piumato Kukulkan.
Alla scoperta di Malta
Nel Mar Mediterraneo, tra le coste siciliane e nordafricane, si trova l’arcipelago maltese, un territorio dai paesaggi spettacolari e la storia affascinante, i cui protagonisti principali sono stati i Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni. Sull’isola di Gozo ci si può godere la Spiaggia di Ramla, raggiungibile attraverso un sentiero isolato e a due passi dalle Grotte di Calipso, dove la leggenda narra sia stato imprigionato Ulisse dalla ninfa Calipso. Da non perdere un tuffo nella Blue Lagoon a Comino, dove ci si può immergere alla scoperta della ricca e colorata fauna marina.
Malta è però anche storia e cultura ed è per questo che nessun visitatore può perdersi il Palazzo del Gran Maestro a La Valletta, i templi di Ggantija a Gozo, ben più antichi di Stonehenge e l’ipogeo di Hal Saflieni sull’isola di Malta, sito Patrimonio dell’UNESCO risalente al 3600 a.C..