La travel experience del momento è quella dei viaggi di gruppo. Si tratta di una vera e propria avventura che unisce persone fino a quel momento sconosciute. Vite diverse, cultura diversa, magari nazionalità diversa ma c’è una cosa in comune: la passione per i viaggi. Soluzione ottimale per chi non vuole viaggiare da solo, magari in paesi lontani, i viaggi di gruppo sono adatti anche a chi viaggia già in compagnia ma desidera provare esperienze diverse e al tempo stesso fare amicizia. In genere l’organizzazione è impeccabile: spostamenti, itinerario ed eventuali escursioni sono già tutte prenotate. Altri dettagli come ad esempio i voli o i pasti possono essere lasciati al viaggiatore in modo che si possa organizzare in libertà. Se ci si rivolge a buone agenzie non bisogna preoccuparsi di nulla, solo di preparare il bagaglio per la partenza e la documentazione burocratica necessaria e infine partire godendosi l’avventura con la migliore compagnia.
I pro e i contro dei viaggi di gruppo
Figura di spicco durante i viaggi di gruppo è quella del coordinatore, cioè di colui che si occupa di accogliere tutti all’aeroporto e guidarli attraverso l’esperienza. Si tratta anche di un modo per viaggiare sicuri, soprattutto se non si è già abituati a questo genere di avventure. Come ogni tipologia di viaggio ci sono ovviamente dei pro e dei contro che devono essere valutati con attenzione, ma una cosa è certa, almeno una volta nella vita andrebbe provato. Il vantaggio maggiore è quello di poter fare amicizia con nuove persone, diverse o uguale a noi ma con alcune passioni in comune. Inoltre il fatto che ci sia un organizzatore che pensa a tutto consente di godersi il viaggio con spensieratezza. Tra gli svantaggi c’è senza dubbio la mancanza di autonomia e libertà. L’itinerario è già stabilito e in genere non ci sono possibilità di modificarlo in itinere. Per ultimo si corre il rischio di trovare compagni con cui non si riesce ad andare d’accordo, ma si tratta di possibilità remote dato che i gruppi vengono solitamente creati facendo attenzione ad età e background per evitare questi inconvenienti.
Le mete migliori per i viaggi di gruppo
Le mete che vengono selezionate per i viaggi di gruppo sono in genere quelle più lontane. Solitamente l’organizzazione di questi viaggi richiede più attenzione e quindi è meglio rivolgersi ad agenzie che sanno già come preparare l’esperienza senza intoppi. Soprattutto perché è spesso necessario prenotare auto per gli spostamenti, hotel diversi per ogni notte e molti altri dettagli logistici che solo chi conosce bene la zona può preparare. Le mete più gettonate sono l’America del Sud e Centrale. Paesi come il Messico o il Perù potrebbero essere un po’ ostici per viaggiare da soli. Lo stesso si può dire per il Medio Oriente o per mete più esotiche come Thailandia o addirittura Lapponia e Islanda. C’è da evidenziare il fatto che questo tipo di viaggio ha un costo leggermente più elevato rivolgendosi ad un tour operator ma se non si è esperti organizzarsi in autonomia non è per nulla fattibile.
Le recensioni sui viaggi di gruppo
Per avere un’idea in più su come funziona questo tipo di avventura si possono leggere le recensioni presenti sui vari gruppi. La maggioranza degli utenti è entusiasta del viaggio soprattutto per l’organizzazione. Il motivo è ovvio, avere qualcuno che si occupa dell’itinerario e di tutte le scelte logistiche prediligendo gli spostamenti migliori semplifica moltissimo il viaggio. Questo ovviamente dipende anche dal coordinatore e dall’esperienza di quest’ultimo. Il gruppo che viaggia insieme, nel bene o nel male non può che arricchirsi, regalandosi reciprocamente serenità e nuove conoscenze. Alla fine del viaggio si torna a casa con ricordi condivisi che hanno arricchito la vita di tutti.
La scelta del tour opertor
Sul web è possibile visionare i siti web di tantissimi tour operator che hanno fatto dei viaggi di gruppo il loro punto di forza. Tra questi è senza dubbio da evidenziare WeRoad, nato proprio per questo genere di experience come si può intuire dal nome. Si tratta di un operatore che offe un’esperienza diversa da quella classica poiché cerca di mettere in contatto i viaggiatori prima ancora del viaggio in modo da instaurare un legame iniziale. Il gruppo si è ampliato negli ultimi anni offrendo esperienza e la massima affidabilità grazie ad un sito web sempre più trasparente e alla portata di tutti. Il sito offre già una prima visuale su quello che potrebbe essere il viaggio ed eventualmente modificare la meta. Infatti, in base al tipo di esperienza che si desidera fare e al periodo dell’anno mostra le mete migliori dove andare. Chi è alla ricerca di un’esperienza al mare ma durante l’inverno potrà vedere quali sono le mete migliori per godere della spiaggia ma anche di storia e cultura locali senza trascurare il buon cibo, aspetto che da italiani è impossibile non prendere in considerazione per rendere il viaggio completo.
L’innovazione social dei tour operator
Quello che rende We Road più innovativo rispetto a molti altri competitor e che potrebbe allietare maggiormente il viaggio è la possibilità di conoscere i partecipanti alla propria stessa esperienza. Grazie ad un gruppo Facebook sempre aggiornato, i viaggiatori potranno conoscersi e interagire in anticipo, scambiandosi consigli e suggerimenti per il prossimo viaggio. Poco prima della partenza verrà creato un gruppo Whatsapp che consente a chi lo desidera di avere ulteriori informazioni, scambiarsi le consuete foto del viaggio e rimanere in contatto anche dopo l’esperienza vissuta organizzandosi eventualmente per un’altra avventura. In tutto ciò sarà il coordinatore tenere unito il gruppo, elargire informazioni essenziali e aiutare chi non conosce bene il mondo dei viaggi ad organizzarsi al meglio anche sotto l’aspetto burocratico. WeRoad inoltre, divide i gruppi in fasce d’età in modo che i viaggiatori abbiano passioni e argomenti in comune ma soprattutto lo stesso desiderio di avventura e divertimento.